AUTISMO: DISTURBO PERVASIVO DELLO SVILUPPO

Che cos’è l’Autismo? 

La parola Autismo deriva dal greco “autos = se stesso” identificando l’handicap con una tendenza all’isolamento.
L’Autismo è un handicap grave, che coinvolge diverse funzioni cerebrali; si manifesta entro i primi 36 mesi di vita e perdura per tutta la vita. Colpisce 1 persona su 1000.
l’Autismo viene definito un Disturbo Pervasivo dello Sviluppo e si caratterizza con alcuni sintomi cardine che interessano le 3 aree (triade) qui di seguito elencate:a) Compromissione qualitativa dell’interazione sociale.Sono presenti turbe qualitative/quantitative delle capacità relazionali con spiccata tendenza all’isolamento.b) Compromissione qualitativa e quantitativa della comunicazione. 
La comunicazione (verbale e non) è assente o disfunzionale e presenta evidenti turbe sia qualitative che quantitative.Il 44% delle persone con Autismo possiede un linguaggio molto povero o limitato all’uso di poche parole; solo il 31% dei soggetti ha un linguaggio quasi normale caratterizzato, comunque, da peculiarità patologiche (ecolalie, stereotipie, prosodie, ecc.).Il resto della popolazione non raggiunge la fase verbale. 
Al deficit espressivo possono aggiungersi anche difficoltà nel linguaggio ricettivo.c) Comportamenti, attività e interessi ristretti.L’immaginazione è povera, l’uso degli oggetti inappro- priato, ritualistico e stereotipato.A tale nucleo sintomatologico si associano spesso:1)auto ed etero - aggressività (basso indice di empatia)2)scarsa flessibilità o ipersensibilità per tutto ciò che comporta variazioni dell’ambiente circostante e delle figure di riferimento affettivo3)iperattività motoria grossolana.

Una diagnosi precoce, congiuntamente ad una valutazione di esordio e periodica, permetterà di adattare progressivamente al singolo individuo un programma educativo personalizzato, al fine di incidere significativamente sulle potenzialità del bambino nell’immediato e sulla qualità della sua vita futura.In tal modo è possibile operare in anticipo e raggiungere una maggiore integrazione sociale, una maggiore autonomia personale sia in ambiente familiare che extra-familiare.
CENTRO DIAGNOSI AUTISMO MILANO



Fonte: ASSOCIAZIONE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI Angsa onlus
Luigi Aloisi
Con la collaborazione di
Calsabianca S., Cutaia C., Gabrielli T., Lo Casto G., Mariani Cerati D.